Un set agguantato che vale come una
vittoria. Un punto voluto che vale dieci. Obiettivo partita raggiunto: vincere
almeno un set contro il Seriana Volley, la capolista del nostro campionato
mini-allieve CSI. E il terzo posto che rimane stabile nelle nostre mani. Una
grande prova di carattere, in cui le nostre non si sono lasciate prendere dallo
sconforto e dalla paura; una partita preparata dal Coach Efrem fin nei minimi
dettagli, che le ragazze hanno studiato, imparato e messo in pratica. Una forza
più mentale che fisica, che ha permesso di vincere un terzo e bellissimo set.
Ma partiamo con il commento del pomeriggio con la formazione iniziale: il
capitano Ilaria, Elena, Vale Ace, Vale Gri, Nady e Alexandra. In panchina, e sempre
pronte a dare il loro contributo, Alessia, Ely e Nadia, con Asia (e la sua
voce) ancora infortunata. Il primo set parte aggressivo così come comandato dal
Coach (il primo ordine è: attaccare, attaccare e ancora attaccare); i primi
punti infatti sono equilibrati, con il Seriana che si trova di fronte una
squadra che non ha nessun timore reverenziale verso la prima in classifica. Sul
5-5 però esce la forza delle capo-liste che piazzano un paio di colpi precisi
ed efficaci che garantiscono loro un discreto vantaggio. Il Nembro non molla,
tiene il campo, schiaccia ogni pallone, bello o brutto che sia. Dall’8-13 il
Coach chiama la carica e incita alla rimonta: ci rifacciamo sotto e recuperiamo
fino al 12-13. Poi inizia ad arrivare qualche errore di troppo che pesa il
doppio quando si affronta una squadra del calibro del Seriana. Il distacco
aumenta velocemente e il time-out chiamato sul 14-21, è più che altro per
cercare di prendere fiato. Un paio di punti recuperati per il finale servono
solo per il tabellino: chiusura di set 16-25. Il 2° set parte con l’ingresso di
Alessia per dar man forte al reparto d’attacco. La partita resta su alti
livelli ma Nembro è ancora costretto a inseguire. Gli schemi sotto rete
chiamati dal Coach sono questa volta eseguiti correttamente, grazie anche al
nostro scoutista Luca che veglia costantemente sulla corretta formazione in
campo. Il distacco però resta sempre di 3-4 lunghezze che le nostre non
riescono mai a colmare, nonostante la concentrazione che resta stabile. Di
fronte abbiamo una grande squadra che, pur non avendo un gioco irresistibile,
riesce a rendere efficace ogni attacco. Il distacco resta sempre quello e
garantisce al Seriana di vincere anche il 2° set 17-25. Nel terzo set il Coach
opta per una strategia "a sorpresa": il sestetto vede in campo le
altre due “panchinare” (il termine è usato solo per simpatia) Nadia (Ambr) ed
Ely. I primi punti sono equilibrati, l'amalgama della squadra regge bene e, al
6 pari, ecco il Jolly, la carta a sorpresa che il Coach aspettava pazientemente
(era già da qualche partita che questo fondamentale non veniva espresso come
richiesto, e negli ultimi allenamenti lo Staff si è fatto sentire in merito!):
è la Gry che rifila alle avversarie 3 battute velenose che ci portano sul 9-6.
Questi tre punti di vantaggio "sono oro" perché rappresentano l'unico
spiraglio attraverso cui impostare l'opera di sfondamento della squadra
avversaria. Il vantaggio viene difeso con le unghie e con i denti dalle ragazze
nembresi che resistono ad ogni controffensiva del Seriana, visibilmente scosso
dall’intraprendenza delle nostre. Il pubblico si fa sentire riempiendo il
piccolo ma bellissimo palazzetto di Colzate (niente paura: il sempre previdente
Marco dello Staff, visto le partite precedenti, ha portato i tappini per le
orecchie... quelli professionali!). La strategia la fa da padrona e Coach Efrem
non si fa cogliere impreparato: Ely lascia il posto ad una rinfrancata Nady, e
l’omonima Nadia passa il testimone ad Alessia; dall'altra parte invece lo Staff
tecnico temporeggia nei cambi sottovalutando (forse un po’ troppo) l'elemento
"stanchezza/pressione" delle atlete. Sul 19° punto la partita è
ancora in equilibrio. Un ace prima di Elena e poi di Ace ci portano sul 22-19
(riecco il fondamentale "battuta" che va ad impreziosire il grande
lavoro svolto). La conquista dell’obiettivo partita stabilito dallo Staff è ad
un passo ma bisogna mantenere la calma. Ad ogni pallone toccato il tifo si fa
sempre più forte. Gli scambi si fanno sempre più agguerriti e la tensione
cresce ovunque... Coach Efrem a bordo campo invita le proprie atlete a respiri
profondi, dall'altra parte invece il nervosismo è alle stelle e anche negli
spalti la tensione è palpabile (Albino vs Nembro è pur sempre un "quasi
derby"). Ecco che lo Staff avversario cerca di organizzarsi con cambi e
aggiustamenti vari ma... le nostre "biancorosse" non arrestano la marcia
e, abituate a lavori di resistenza (gli allenamenti sulla resistenza PAGANO)
proseguono nonostante il fiatone fino ad arrivare all'attacco vincente di
Alessia che ci porta sul 24-20. L’ultima azione è una palla schiacciata fuori
dal Seriana che ci fa gioire come se avessimo vinto la partita! L’
“uno-due-tre-oro-volley!” gridato dalle ragazze non era mai stato così pieno di
gioia e soddisfazione per la grande prova dimostrata. Dalla rilevazione scout
la migliore in campo è stata Ilaria: attenta su ogni pallone ha macinato punti
in continuazione. Una grande prestazione è stata anche quella di Elena: alzate
precise e perfette e pallonetti misurati al millimetro che andavano a colpire
ogni zona libera del campo avversario; grande visione del gioco! Altro aspetto
importante della partita di sabato è che non ci sono stati errori in battuta!
Brave! Prossimo incontro sabato 2 marzo a Cene, contro la squadra di casa,
fazione A.
Lo
stAff