martedì 19 febbraio 2013

INCREDIBILI MINI-ALLIEVE!!!



Stesse squadre, stesse emozioni, stessa grande partita, stessa successioni di set, stessa squadra vincente: l’Oro Volley Nembro. Sembrava di essere tornati al girone d’andata quando, a Selvino invece che a Gaverina, le nostre ragazze fecero una incredibile rimonta ai danni (come è successo sabato) di un grande Pradalunga Volley. Senza Federica (malata) e Asia (infortunata ad una caviglia, 20 giorni di gesso, ma presente in panchina) le nostre nembresi scendono in campo col sestetto classico: immancabile il capitano Ilaria, con Elena e Vale A. a supporto nelle alzate e Vale G., Alessia e Nadia S. a completare il reparto d’attacco. La partita parte a rilento: nessuna delle due squadre sembra che abbia voglia di “forzare la mano” e i primi 10 punti sono equamente distribuiti (5-5). Poi il Pradalunga accelera, cominciando a farsi sentire con attacchi ben precisi, mettendo sotto pressione le nostre che iniziano ad arretrare dalla rete, mostrando la solita paura già vista in altre situazioni. Vale A. viene sostituita da Alexandra e Alessia da Nadia A.: due cambi che verranno spesso effettuati nel corso della partita. La situazione però non riesce ad essere invertita: il Nembro resta sempre sotto e lo svantaggio aumenta sempre di più. 15-25 è il finale del primo set, a favore del Pradalunga. Secondo set che parte più sprintoso con un 8-3 “da paura” che fa capire subito che il Nembro non molla mai. Attacchi più precisi e convinti, e soprattutto sicurezza in difesa che permette alla squadra di mantenere la calma e la concentrazione necessaria per mostrare il bel gioco di cui sono capaci. Il Pradalunga però accorcia le distanze, annullando il vantaggio al 13° punto. Un time-out chiamato dal Coach permette alle nostre di riprendere fiato e ricominciare la cavalcata fino alla fine: 25-22 e parità ristabilita anche nei set. Il terzo e ultimo parziale diventa “tutto da vivere” con entrambe le squadre intenzionate a non risparmiarsi e a giocarsi tutte le energie che hanno in corpo. Fino al cambio campo, sul 12-10, le sue squadre si inseguono, recuperando e superandosi a vicenda. Ma le nostre ragazze hanno deciso di farci penare fino alla fine...a partire dal 14 pari il Pradalunga infila 5 attacchi di fila, portandosi sul 14-19. Coach Efrem si gioca il secondo time-out disponibile utile per tranquillizzare la squadra e, come abbiamo visto già tante volte, la rimonta è servita: in un lampo si passa al 19-20 e il pareggio arriva al 22° punto. Ora tocca al Pradalunga chiamare  il time-out; il Coach è perentorio: adesso bisogna solo schiacciare! Le ultime azioni sono da sconsigliare per chi ha problemi di cuore. Un attacco del capitano e un ace di Elena ci fanno guadagnare due match-point che vengono subito annullati dalle avversarie: 24 pari. Attacco vincente del Pradalunga (24-25) e nuova azione vincente del capitano (25 pari). Gli ultimi tre palloni passano ancora dalle mani di Ilaria che, perentoria e coraggiosa fino alla fine, fallisce un attacco (25-26), non sbaglia il successivo (26 pari) e chiude anche la partita con una bellissima giocata sotto rete (27-26). Inutile dire che la migliore in campo è stata proprio lei: dalla rilevazione scout il numero 39 ha garantito una quantità “industriale” di attacchi tra i quali era naturale che ci fosse anche qualche errore. La capitana non si è risparmiata, prendendosi sulle spalle la responsabilità di chiudere la partita. Una citazione di rilievo va anche a Nadia S. (28): i suoi attacchi decisivi del 3° set hanno aiutato a tenere alto il morale della squadra. Vorremo tanto che le sue prestazioni fossero così già dal primo pallone giocato. Un enorme supporto è venuto dalla panchina: le ragazze non solo si sono sempre fatte trovare pronte alla chiamata della sostituzione, ma hanno messo fiato e voce per sostenere le compagne. In particolar modo Asia ed Elisa hanno messo duramente alla prova le loro corde vocali che avranno sicuramente infastidito le avversarie (provare a chiedere anche a Luca se ci sente ancora dall’orecchio sinistro...). La prestazione complessiva di squadra è stata un po’ “sporcata” da quanto si è visto nel 1° set: per le ragazze è molto importante avere il Coach Efrem a bordo campo, che funge da 7° giocatore che tranquillizza, carica e corregge. Purtroppo sabato il Coach era anche lui a mezzo servizio senza un filo di voce. Le atlete quindi se la sono dovuta cavare da sole dimostrando, nei successivi 2/3 di partita, di avere la capacità di sostenersi e incoraggiarsi a vicenda, sempre confortate dalla assidua presenza del mister vicino alla riga di campo. Concludiamo l’articolo ringraziando i genitori, onnipresenti e instancabili sia a seguire la squadra che a sostenerla. Ricordiamo anche a loro, così come facciamo sempre alle nostre atlete, di avere il massimo rispetto non solo per l’avversario ma anche per l’arbitro, le quali decisioni devono essere sempre rispettate, anche se a nostro sfavore. Prossimo appuntamento sabato 23 febbraio, a Colzate, contro la capolista Seriana Volley.

Lo stAff