lunedì 17 novembre 2014

NULLA DA FARE CON LA CAPOLISTA

Seconda sconfitta consecutiva, la prima in casa a San Faustino, per le allieve della Oro Volley di Nembro. Venerdì 14 novembre abbiamo ospitato la capolista “La Torre”, da Torre Boldone. Nonostante la sconfitta c’è da segnalare l’ottima prestazione del 1° set, a segnale che il lavoro degli allenamenti sta portando risultati positivi. Da dimenticare invece i due set successivi, frutto forse di stanchezza mentale e fisica e dei troppi errori regalati ad una squadra che, in testa al campionato con nessuna sconfitta, non ne ha certo bisogno. Nel pre-partita c’è da evidenziare la concentrazione che le ragazze hanno messo già dalla prima corsa di riscaldamento, parte fondamentale per iniziare col piede giusto la gara. Marty, Xheni, Vale, Nady, Gio, Ele compongono il sestetto di partenza che prende subito le redini del gioco piazzando due aces e un paio di attacchi che ci consentono di guadagnare 3-4 lunghezze sulle avversarie. Questo piccolo vantaggio viene difeso “a spada tratta”, con attacchi da centro e da lato, dalle nostre ragazze nembresi che non hanno nessun timore della capolista. Il Nembro comanda e tiene duro, mostrando anche bel gioco, fino al 20-17 dove una battuta sbagliata e due ricezioni pessime regalano tre punti al Torre. 21 pari e tutto da rifare per le allieve nembresi che però rientrano in campo, dopo un time-out incoraggiante chiamato da Coach Efrem, con la stessa convinzione di inizio gara. Ecco infatti un altro ace e una azione perfetta che annullano due set point al Torre (23-24). Il punto finale è una brutta ricezione che consente alle ospiti di portare a casa il primo set. Nonostante la sconfitta, sembra tutto nelle mani del Nembro dopo la bellissima prova del primo parziale, ma il 2° set parte in modo disastroso: sembra che la benzina sia già finita e cominciamo già a fare i soliti e classici errori di ricezione che aiutano il Torre a prendere un bel vantaggio. Coach Efrem rivoluziona il sestetto di partenza, inserendo Ale, Gaia, Jenny e Irene. I cambi portano un po’ di “scossoni” nelle ragazze che provano in qualche modo a riprendere il bel ritmo del set precedente. Qualche punto viene “rosicchiato” ma il vantaggio acquisito dalle ospiti era davvero grande. Finale 15-25. Si raschia il fondo del serbatoio: la benzina è davvero finita nel terzo set, e l’avvio è davvero impietoso: parziale di 2-10 al time-out chiamato dal Nembro. Alla benzina esaurita si aggiunge un colpo morale che butta ancor di più a terra l’animo della squadra: dopo una ricezione, Vale appoggia malamente la gamba destra provocandole una forte fitta di dolore al ginocchio che già da qualche tempo la fa tribolare. Il cambio è d’obbligo e, mentre i preparatissimi team managers accudiscono l’infortunata, la squadra in campo prova a raddrizzare il set. Anche in questo caso la forza dell’orgoglio aiuta il Nembro a contrastare un po’ il Torre che però, sempre grazie al consistente vantaggio iniziale, va a vincere la gara 14-25. Come accennato all’inizio si vedono i primi risultati di attenti e precisi allenamenti su alcuni fondamentali in cui siamo in difficoltà. Il 1° set comandato fino alla fine è sicuramente una prova visibile e concreta. Purtroppo, quando si gioca ad alti ritmi, la benzina e la concentrazione vengono esaurite in fretta e non si può davvero nulla contro una squadra che si trova in testa alla classifica a punteggio pieno. Non demoralizziamoci ma continuiamo su questa strada! FORZA NEMBRO! Prossimo appuntamento ancora in casa, venerdì 22 novembre, contro il Volley Albano.
LM